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MET 2017-18: LA BOHÈME
MET 2017-18: LA BOHÈME
EVENTO 12€
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196 min

Genere: Operistico

Lingua: Italiana

Regia: J. Knighten Smit

Con: Sonya Yoncheva, Susanna Phillips, Michael Fabiano, Lucas Meachem, Alexey Lavrov, Matthew Rose, Paul Plishka

Atto I
In soffitta
La vigilia di Natale. Il pittore Marcello, che sta dipingendo un Mar Rosso, e il poeta Rodolfo tentano di scaldarsi alla fiamma di un caminetto. Giunge il filosofo Colline, che si unisce agli amici. Infine il musicista Schaunard entra trionfante con un cesto pieno di cibo e la notizia di aver finalmente guadagnato qualche soldo. I festeggiamenti sono interrotti dall'inaspettata visita di Benoit, il padrone di casa venuto a reclamare l'affitto. È quasi sera e i quattro bohémiennes decidono di andare al caffè di Momus. Rodolfo si attarda un po' in casa, promettendo di raggiungerli appena finito l'articolo di fondo per il giornale Il Castoro. Rimasto solo, Rodolfo sente bussare alla porta. Una voce femminile chiede di poter entrare. È Mimì, giovine vicina di casa: le si è spento il lume e cerca una candela per poterlo riaccendere. Una volta riacceso il lume, la ragazza si sente male: è il primo sintomo della tisi. Quindi fa per andarsene, quando si accorge di aver perso la chiave della stanza. Inginocchiati sul pavimento, al buio, i due iniziano a cercarla. Rodolfo la trova per primo e la nasconde in una tasca. Quando la sua mano incontra quella di Mimi, il poeta dichiara il suo amore e chiede alla fanciulla di parlargli di lei. Mimì gli confida di vivere da sola, facendo fiori finti. Gli amici dalla strada vengono a reclamare Rodolfo, Mimi accetta di accompagnarlo, i due lasciano insieme la soffitta alla volta del caffè di Momus.
Atto II
Al quartiere latino
Il caffé Momus. Rodolfo e Mimì raggiungono gli altri bohémiennes. Il poeta presenta la nuova arrivata agli amici e le regala una cuffietta rosa. Al caffè si presenta anche Musetta, una vecchia fiamma di Marcello, che lo ha lasciato per tentare nuove avventure e che si accompagna al vecchio Alcindoro. Riconosciuto Marcello, Musetta fa di tutto per attirare la sua attenzione, esibendosi, facendo scenate e infine cogliendo al volo un pretesto per scoprirsi la caviglia. Marcello non può resisterle e i due amanti fuggono insieme agli altri amici, lasciando al ricco amante di Musetta il conto da pagare.
Atto III
La Barriera d'Enfer
Febbraio. Neve dappertutto. La vita in comune si è rivelata ben presto impossibile: le scene di gelosia fra Marcello e Musetta sono ormai continue, come pure i litigi e le incomprensioni fra Rodolfo e Mimì, accusata di leggerezza e di infedeltà. Per di più Rodolfo ha capito che Mimì è gravemente malata e che la vita nella soffitta potrebbe pregiudicarne ancor più la salute; i due vorrebbero separarsi, ma lo struggente rimpianto delle ore felici trascorse insieme li spinge a rinviare l'addio alla primavera. Invece Marcello e Musetta si separano dopo una furiosa litigata.
Atto IV
In soffitta
Ormai separati da Musetta e Mimì, Marcello e Rodolfo si confidano le pene d'amore. Quando Colline e Schaunard li raggiungono, le battute e i giochi dei quattro bohémiennes servono solo a mascherare la loro disillusione. All'improvviso sopraggiunge Musetta, che accompagna Mimì, ormai prossima alla fine, in quella soffitta che vide il suo primo incontro con Rodolfo. Qui, ricordando con infinita tenerezza i giorni del loro amore, Mimì si spegne dolcemente circondata dal calore degli amici (che le donano un manicotto e le offrono un cordiale) e dell'amato Rodolfo. Apparentemente assopita, inizialmente nessuno si avvede della sua morte. Il primo ad accorgersene è Schaunard, che lo confida a Marcello. Nell'osservare gli sguardi e i movimenti degli amici, Rodolfo si rende conto che è davvero finita.

196 min

Genere: Operistico

Lingua: Italiana

Regia: J. Knighten Smit

Con: Sonya Yoncheva, Susanna Phillips, Michael Fabiano, Lucas Meachem, Alexey Lavr...

Atto I
In soffitta
La vigilia di Natale. Il pittore Marcello, che sta dipingendo un Mar Rosso, e il poeta Rodolfo tentano di scaldarsi alla fiamma di un caminetto. Giunge il filosofo Colline, che si unisce agli amici. Infine il musicista Schaunard entra trionfante con un cesto pieno di cibo e la notizia di aver finalmente guadagnato qualche soldo. I festeggiamenti sono interrotti dall'inaspettata visita di Benoit, il padrone di casa venuto a reclamare l'affitto. È quasi sera e i quattro bohémiennes decidono di andare al caffè di Momus. Rodolfo si attarda un po' in casa, promettendo di raggiungerli appena finito l'articolo di fondo per il giornale Il Castoro. Rimasto solo, Rodolfo sente bussare alla porta. Una voce femminile chiede di poter entrare. È Mimì, giovine vicina di casa: le si è spento il lume e cerca una candela per poterlo riaccendere. Una volta riacceso il lume, la ragazza si sente male: è il primo sintomo della tisi. Quindi fa per andarsene, quando si accorge di aver perso la chiave della stanza. Inginocchiati sul pavimento, al buio, i due iniziano a cercarla. Rodolfo la trova per primo e la nasconde in una tasca. Quando la sua mano incontra quella di Mimi, il poeta dichiara il suo amore e chiede alla fanciulla di parlargli di lei. Mimì gli confida di vivere da sola, facendo fiori finti. Gli amici dalla strada vengono a reclamare Rodolfo, Mimi accetta di accompagnarlo, i due lasciano insieme la soffitta alla volta del caffè di Momus.
Atto II
Al quartiere latino
Il caffé Momus. Rodolfo e Mimì raggiungono gli altri bohémiennes. Il poeta presenta la nuova arrivata agli amici e le regala una cuffietta rosa. Al caffè si presenta anche Musetta, una vecchia fiamma di Marcello, che lo ha lasciato per tentare nuove avventure e che si accompagna al vecchio Alcindoro. Riconosciuto Marcello, Musetta fa di tutto per attirare la sua attenzione, esibendosi, facendo scenate e infine cogliendo al volo un pretesto per scoprirsi la caviglia. Marcello non può resisterle e i due amanti fuggono insieme agli altri amici, lasciando al ricco amante di Musetta il conto da pagare.
Atto III
La Barriera d'Enfer
Febbraio. Neve dappertutto. La vita in comune si è rivelata ben presto impossibile: le scene di gelosia fra Marcello e Musetta sono ormai continue, come pure i litigi e le incomprensioni fra Rodolfo e Mimì, accusata di leggerezza e di infedeltà. Per di più Rodolfo ha capito che Mimì è gravemente malata e che la vita nella soffitta potrebbe pregiudicarne ancor più la salute; i due vorrebbero separarsi, ma lo struggente rimpianto delle ore felici trascorse insieme li spinge a rinviare l'addio alla primavera. Invece Marcello e Musetta si separano dopo una furiosa litigata.
Atto IV
In soffitta
Ormai separati da Musetta e Mimì, Marcello e Rodolfo si confidano le pene d'amore. Quando Colline e Schaunard li raggiungono, le battute e i giochi dei quattro bohémiennes servono solo a mascherare la loro disillusione. All'improvviso sopraggiunge Musetta, che accompagna Mimì, ormai prossima alla fine, in quella soffitta che vide il suo primo incontro con Rodolfo. Qui, ricordando con infinita tenerezza i giorni del loro amore, Mimì si spegne dolcemente circondata dal calore degli amici (che le donano un manicotto e le offrono un cordiale) e dell'amato Rodolfo. Apparentemente assopita, inizialmente nessuno si avvede della sua morte. Il primo ad accorgersene è Schaunard, che lo confida a Marcello. Nell'osservare gli sguardi e i movimenti degli amici, Rodolfo si rende conto che è davvero finita.
Non ci sono spettacoli legati a questo evento.
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